TRIONFO PER L’ITALIA AI CAMPIONATI EUROPEI
Dal 3 al 14 agosto si è svolto a Kreuth, in Germania, il 32° European Championship of the American Quarter Horse, evento annuale che riunisce i migliori binomi d’Europa. Numerosi i cavalieri italiani (ben 23) che si sono cimentati nelle diverse discipline, nell’arco dei 10 giorni, e numerosi i titoli ottenuti.
In particolare, siamo felici di menzionare le medaglie:
- Karin Machalek & Shez Hot N Sudden – oro Western Pleasure Celebration Open
- Karin Machalek & KM Herecomestrouble – argento Senior Western Pleasure
- Anna Omodeo & The Best Emotion – argento Amateur Western Pleasure
- Santina Scaramuzza & Lopin Dynamic – argento Amateur Select Western Pleasure
- Lorenza Tedeschi & CPR Dressedlikaboss – oro Youth Western Horsemanship, argento Youth Hunt Seat Equitation, oro Team Cup Youth Trail
- Martina Giuggia & Asian Blaze – oro Youth Hunt Seat Equitation
Per le categorie Level 1:
- Andrea Momesso e Best Game Around – 1°, 1° Novice Amateur Western Pleasure
- Silvia Panza & Blaze N Asset – 3° Novice Amateur Western Pleasure
- Valerio Paolucci & Krymsun On The Spot – 3° Novice Amateur Western Pleasure
- Francesca Sonzogno e Certifiable Only – 3° Novice Amateur Western Riding
- Karin Machalek & KM Herecomestrouble – 3° Green Western Riding
- Lorenza Tedeschi & CPR Dressedlikaboss – 2°, 3° Novice Youth Western Riding
- Martina Giuggia & Asian Blaze – 2° Novice Youth Western Horsemanship
- Anna Makela & Inpatuation – 1°, 2° Novice Youth Hunt Seat Equitation, 3° Novice Youth Showmanship at Halter
Contestualmente all’evento si è svolta inoltre la European Team Cup, di cui parleremo più nello specifico nel prossimo articolo. Si tratta di una competizione a squadre in cui la squadra italiana, composta da Martina Giuggia, Regina Masi e Lorenza Tedeschi, e capitanata dalla coach Camilla Doneda ha ottenuto la medaglia di bronzo. Ottimo risultato per il Team Italy, che partiva svantaggiato per la presenza di soli tre membri in squadra, a differenza delle altre nazioni che presentavano cinque binomi. Svantaggio che però non ha per nulla intimidito le ragazze, che al contrario hanno guadagnato le posizioni più alte delle classifiche in diverse occasioni, e hanno concluso la competizione superando Olanda, Svizzera e Austria.
Mentre i cavalieri si mettevano alla prova in arena, il giorno 7 agosto si è tenuta inoltre la riunione della FEQHA, a cui l’Associazione Italiana ha preso parte, con la presenza del presidente Michele Bongiorni, del consigliere Luca Berni e della segretaria Cristina Casagrande. Alla riunione erano presenti inoltre due importanti rappresentanti dell’AQHA, Jamie Hughes – direttrice delle attività internazionali, e Joanne Sapudar – manager della comunicazione e delle risorse multilinguistiche.
Ulteriori informazioni, classifiche e scoresheet su http://www.ecqh.eu/